
Pochi mesi prima, in un giorno qualunque, nello specchio di un'ascensore avevo visti i mille versi che le piccole rughe appena visibili avrebbero preso, come baffi, come riccioli capricciosi, rimaneggiando i miei lineamenti.
E avevo capito che l'epicentro dell'esplosione è un cruccio che parte da dentro e da dentro ci caria.
Da lì partono le crepe, come un vento che si frantuma e resta in piedi.
Non s'invecchia giorno dopo giorno, s'invecchia di colpo, di un nodo amaro.
Una scintilla guasta che ci folgora, ci insudicia... sparge amarezza sul nostro viso.
Margaret Mazzantini Venuto al mondo
S'invecchia quando?
Giorno dopo giorno o per una tristezza improvvisa?